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Puscibaua

l'importante è che non dici
tutto quello che scrivi

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Puscibaua - Romeo
03:34
Puscibaua - Un'idea
02:54
Puscibaua

Puscibaua - Un'idea

"Credere l'inverosimile ci sembra sempre una buona idea" Puscibaua è su: Spotify | https://spoti.fi/2KfMGVb Facebook | https://www.facebook.com/puscibaua Instagram | https://www.instagram.com/puscibaua UN'IDEA Musica e testo: Puscibaua (Nicola Papapietro) Arrangiamento e produzione artistica: Luca Cappuccio Produzione esecutiva: Tarab (Napoli) Sito | https://www.tarab.it Master: La Pepita Studio (Gualdo Tadino, PG) Puscibaua: voce Luca Cappuccio: basso, synth Isabella Ridolfi: seconda voce Jan Terlouw: organo Giulio Catarinelli: chitarra elettrica ILLUSTRAZIONE E ANIMAZIONE Mattia Ammirati Sito | https://www.mattiaammirati.co.uk Facebook | https://www.facebook.com/ammiratigraphics Instagram | https://www.instagram.com/ammiratimattia IL TESTO Come glielo dico che mi sono arreso? C’era attaccata troppa roba e pure il chiodo è sceso. Ho fatto tutto quello che avevo detto di fare, ho riposato bene, ho salutato il cane. Mi piaci ma non te lo dico perché se lo dico è vero e a noi non piacciono gli assoluti e i misteri traditi, ma se ti restano due ore liquide credere l’inverosimile ci sembra sempre una buona idea, ci sembra ancora una nostra idea. Ci faccio poco con due occhi e tutto questo cielo ma almeno ho visto dove ha fatto il nido la paura. Ci faccio poco con due occhi e tutto questo cielo (ne servirebbe un altro paio prendimi sul serio) ma almeno ho visto dove ha fatto il nido la paura: dove si ferma il battito dove si piega e come glielo dico che mi sono arreso? Io non l’ho spiegato bene e tu non l’hai capito. Si è radunata tanta gente e pure il prete è sceso per vedere un uomo vincere indifeso. Mi piaci ma non te lo dico perché se lo dico è vero e a noi non piacciono gli assoluti e i misteri traditi, ma se ti restano due ore liquide credere l’inverosimile ci sembra sempre una buona idea, ci sembra ancora una nostra idea.
Puscibaua - Lega!
04:18
Puscibaua

Puscibaua - Lega!

"Magari sempre così a votare" Puscibaua è su: Spotify | https://spoti.fi/2KfMGVb Facebook | https://www.facebook.com/puscibaua Instagram | https://www.instagram.com/puscibaua LA BAND Puscibaua (voce, chitarra acustica, tastiera, cori) Marco Sensi (chitarra elettrica, basso, cori) Tommaso Properzi (batteria, cori) "Lega!" è stata registrata da Giulio Catarinelli presso La Pepita Studio a Gualdo Tadino (PG). Info: https://www.facebook.com/lapepitastudio IL VIDEO Il video è stato realizzato da Francesca Colombara. Info: https://colombarafrancesca.weebly.com IL TESTO Non ci credevo neanche io che mi consideri un amico che credi a tutto quel che dico che giuri di essermi fedele dopo un discorso così vuoto che dopo un discorso così vuoto che basta una pausa per riempirlo e dentro quella un grande applauso lancio bacioni con la mano e finalmente è chiaro che è uno spettacolo. Non ho bisogno delle ferie per tornare ancora al mare: il mio ufficio è il litorale e ovunque mi vogliano bene. Gli altri non fateli parlare, gli piace solo criticare, sante parole mia madre quando non mi lasciavano giocare e invece adesso guarda che divo da aperitivo, che condottiero televisivo. Lega! Lega! Lega! Legati a me, sembra quel film sadomaso, ma qui non è chiaro chi è dominato. Legati a me, magari sempre così l'estate. Bello il discorso, la fine mi piace. Allungo una mano, non vede il bagnino, lei giura con gli occhi "vinci cretino". Non ci credevo neanche io che mi consideri un amico che credi a tutto quel che dico che giuri di essermi fedele dopo un discorso così vuoto che basta ripeterlo due volte e lo trovi già in tutte le radio. Il dissidente gira l'angolo, sbaglia la mira della molotov. E finalmente è chiaro che è uno spettacolo. Legati a me, sembra quel film sadomaso, ma qui non è chiaro chi è dominato. Legati a me, magari sempre così a votare. Bello il discorso, la fine mi piace. A me non devi chiedere, è un atto di fede: credimi. Non ci credevo neanche io.
Puscibaua - La terra si muove (official video)
04:45
Puscibaua

Puscibaua - La terra si muove (official video)

"Ci vuole proprio coraggio a parlare di prove" Puscibaua è su: Spotify | https://spoti.fi/2KfMGVb Facebook | https://www.facebook.com/puscibaua Instagram | https://www.instagram.com/puscibaua IL VIDEO Regia: Alen Galante e Daniele Cernicchi (Dedalo Film) https://www.facebook.com/DedaloF Assistente alla regia: Elisa Caprasecca Operatore: Francesco Del Signore Truccatrice: Roberta Augimeri Con: - Sofia Petrelli, Loredana Muzzi (ballerine) - Silvio Impegnoso (omino di latta) - Isabella Ridolfi, Valeria Monarca, Francesca Tracolli, Martina Salvucci, Marco Del Gatto, Francesco Tiberti, Raffaele Giacobbe Santonocito (compagnia teatrale LORO) - Kal El (il bellissimo cane lupo) Un ringraziamento particolare al SRNDPT CLUB di Foligno (PG) per la disponibilità della location. https://www.facebook.com/srndpt.club Un super abbraccio a Rinor Marku per le coccole a troupe e cast. TESTO Sotto i nostri passi la terra si muove. Su quest’orbita è nostro il tempo migliore. Poseremo ancora per foto lunari, una volta ci siamo persino caduti. Sotto i nostri colpi il destino si muove. Ci vuole proprio coraggio a parlare di prove. Sotto i nostri colpi il destino si muove o forse non è così, ma è la mia versione. Sentiti pure libero di lasciare la presa, io mi sentirò però libera di fare l’offesa. Non mi fai schifo, non mi fai pena, non sarai tu a rovinarmi la cena, però che triste che mi dici bella che mi chiami Terra soltanto quando mi guardi dal cielo. Invece qua sotto è diverso: qui la tua Terra la chiami paese, provincia, regione, ma pensi comunque ad una frazione. In ogni caso un insieme di linee che fanno di tutto per delimitare. Ad ogni modo un insieme di linee che raramente contemplano il mare. E non troverai mai niente dove cerchi ora: solo inviti a cercare ancora. Dieci passi verso un bivio che riformula due strade: siedo in mezzo e le guardo passare. Sotto i nostri colpi il destino si muove. Ci vuole proprio coraggio a parlare di prove. Sotto i nostri colpi il destino si muove o forse non è così, ma è la mia versione. Ora sei pronto a prendere tutto, a finire il film che hai lasciato interrotto, a stabilire un nuovo sopra, un nuovo sotto, a chiamare nostro un altro posto, a perdere il conto di questi sforzi, costi quello che costi i nostri occhi si abitueranno, si abitueranno mai a questi mostri, a questa lunga notte questa notte enorme a questa lunga notte questa notte enorme senza sogni. Questa lunga notte questa notte enorme Questa lunga notte questa notte enorme senza giorni.
Puscibaua - La Bestemmia (Live Session)
04:26
Puscibaua

Puscibaua - La Bestemmia (Live Session)

Live Session de "La Bestemmia", canzone contenuta nell'omonimo EP di Puscibaua. Nella descrizione il testo della canzone. Video realizzato da DEDALO film: regia di Alen Galante, montaggio di Daniele Cernicchi. Facebook | https://www.facebook.com/DedaloF Instagram | https://www.instagram.com/dedalofilm Puscibaua è su: Spotify | https://spoti.fi/2KfMGVb Facebook | https://www.facebook.com/puscibaua Instagram | https://www.instagram.com/puscibaua "La Bestemmia" è stata suonata da: Puscibaua (chitarra, voce) Debora Contini (clarinetto) Alessio Manni (fisarmonica) Marco Sensi (chitarra, cori) TESTO Chiarisca signora mia cos'è per lei la nostalgia: se è quello che non ha mai visto o ha visto andare via. Faccia la cortesia, lasci entrare l’ironia: quello che oggi chiama amore o miracolo domani sarà una bugia a bordo di un confessionale, ha vinto tutto anche una corsa all'ospedale con la coscienza pulita male. Figli non d’istinti ma di calcoli i miei miracoli riescono a metà. Non sono un martire, giuro glielo direi non contano il sangue mio né le lacrime dei miei. Rubo al mio gatto la vita più breve, mi servo, la allungo dentro un bicchiere. Stia calma: è un’allegoria, ne è piena la vita mia, la parafrasi al solito è una porcheria. Con la coscienza pulita male e una spina nel piede disegno tra le nuvole e gli angeli un maiale, con la coscienza pulita male. Non frequento l’house, ci abito soltanto. Non vado forte con la dance, sposo di una croce per l’audience. C’è un’intesa straordinaria tra due opposte posizioni, le tue si chiamano sermoni. E’ un percorso transitorio tra due punti di sutura: l’inizio già ti usura ti ricuci all'obitorio una coscienza pulita male.
Puscibaua - Foligno Nord
04:30
Puscibaua

Puscibaua - Foligno Nord

Il videoclip di Foligno Nord, il nuovo singolo di Puscibaua. Nella descrizione il testo della canzone. Diretto da Alen Galante. Puscibaua è su: Spotify | https://spoti.fi/2KfMGVb Facebook | https://www.facebook.com/puscibaua Instagram | https://www.instagram.com/puscibaua TESTO Alle scimmie il controllo degli alberi come gli uccelli. E sotto terra c’è altro, c’è molto altro oltre ai vermi. Poi c’è la faccenda del pesce grande mangia pesce piccolo. Gli ippopotami si cagano in testa in segno di rispetto. Aspetta: non l’ho detto io, certifica l’esperto che in segno di rispetto replica il gesto. Così mi chiedo quasi da sempre: io dove sto? E poi mi chiedo quasi da sempre: io come sto? E mi rispondo quasi convinto: né bene né male. Allarme allarme sto sfuggendo al controllo del tempo. Sì, ma tranquillo: queste sono le radici e questo è il loro movimento. È scritto che per averti devo farti ridere o almeno sorridere, che l’ultimo pensiero tuo di me sia una cosa futile. E invece senti qua: il circo apre se mi va. Due ore di trucco per essere me stesso, diplomaticamente ineccepibile, ma la situazione mostra le sue falle quando mi nascondo quello che gli altri già sanno. Guardarti storto non mi fa stare né bene né male. Solo il sollievo del cambio visuale nel bene, nel male. Nuovi orizzonti dalla prospettiva obliqua. E quindi gin, tequila, rum, scotch e bourbon. Il supermercato è la mia locanda, ritrovo la mia infanzia nell'insegna della Standa. E viva anche la globalizzazione che ci ha dato almeno più scelta in fatto di liquidi. Tanto le cose sono andate male sempre, ne parlavi col chinotto e ora con la Tennent’s. Stasera usciamo, sì ma dove usciamo? A Foligno Nord. A Foligno Nord. Con un deca e con la macchina a metano.
Puscibaua - Afrosirene
04:33
Puscibaua

Puscibaua - Afrosirene

Facebook: https://www.facebook.com/puscibaua Instagram: https://www.instagram.com/puscibaua Email: puscibaua@gmail.com TESTO Io storicamente aborro il fenomeno migratorio: ci rubano ciò che è loro. Ma se il problema fosse solo questo potrei superarlo (forse, con il tempo) il problema è un altro. Confondono le donne e ci creano complessi circa il pene/bene, afrosirene. E solo per il gusto di un po' di adrenalina sfidano il mare senza saper nuotare. Ma gli va riconosciuto (l'ho visto in una foto) che perlomeno tutti sanno galleggiare. Vela nera non ritorna più. O forse è vero che dopo le onde c'è un paradiso e tempo per dimenticare. Che dolce tormento quando mi rendo conto che così poche lettere separano Mussolini dai mussulmani gli schiavisti dagli schiavi la notte e le prime ore del giorno. Me da tutti quelli che ho intorno. Non ci si crede che dopo tutta questa strada insieme un muro ci trattiene. Non ci si crede che dopo tutta questa strada insieme un mare ci contiene. Non ci si crede che dopo questa lunga traversata la vita ancora va guadagnata e poi restituita e poi riconquistata. La vita ancora va guadagnata e poi restituita e poi riconquistata. E nel mio giorno fortunato da questa parte della tenda esplode una risata. ___________________ AFROSIRENE Musica e testo di Puscibaua (Nicola Papapietro) Puscibaua: chitarra e voce Marco Sensi: basso Tommaso Properzi: batteria Registrata da Giulio Catarinelli SUbA Recording Studio Un ringraziamento speciale a Edoardo Montagnoli!

Musica

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Puscibaua - Cantautore

Bio

Puscibaua è il nome d'arte di Nicola Papapietro, cantautore umbro (di origini italo-francesi) classe 1992.

Inizia a suonare da piccolo, avvicinandosi prima all'organetto (una sorta di fisarmonica in miniatura) per poi dedicarsi allo studio del pianoforte. Poi, preso da altre passioni, accantona per un po' gli strumenti e si dedica al teatro, alla realizzazione di alcuni cortometraggi e soprattutto alla scrittura di poesie e racconti.

Ma la musica è sempre in agguato e torna prepotentemente intorno al 2011, quando Nicola si avvicina da autodidatta alla chitarra e inizia a scrivere le prime canzoni.

Nel 2017 realizza il suo primo EP autoprodotto, La Bestemmia. Successivamente pubblica diversi singoli, l'ultimo dei quali è Romeo (2023) prodotto da Luca Cappuccio (Tarab).

 

Nel 2018 viene scelto per esibirsi a Torino in occasione del concorso per cantautori Sotto il Cielo di Fred. Nello stesso anno vince le finali umbre di Arezzo Wave Love Festival, cosa che gli permette di esibirsi al Festival Collisioni (Barolo) e a Rockin'1000 (Firenze). Nel 2019 è in finale a MArteLive (Roma).

In questi anni ha condiviso il palco con artisti e band come Giorgio Poi, La Rappresentante Di Lista, Iosonouncane, Lo Stato Sociale, Lucio Corsi.

Inoltre nel mese di ottobre 2023 ha debuttato con "Nuove abitudini per la notte", uno spettacolo-concerto prodotto da Strabismi e FreeTime a.p.s., scritto insieme al regista ed attore Silvio Impegnoso e portato in scena con la collaborazione del musicista Filippo Ciccioli.

Attualmente sta lavorando alla realizzazione di nuovi singoli, che saranno pubblicati nel corso del 2024.

Contatti

+39 329 181 3629

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